Wedding Planner della location vs Wedding planner “freelance”

Vale la pena portare la propria wedding planner o usufruire semplicemente della location manager durante l’organizzazione del proprio matrimonio? Oggi voglio rispondere all’annosa questione e voglio andare fino in fondo con spirito critico e senza pregiudizi, ma prima di tutto voglio raccontarvi una storia. Si tratta proprio di una storia vera ed è andata più o meno così…

Sposarsi con un “abito di carnevale”, una storia vera.

Una delle mie sposine, dai gusti molto semplici e sobri, nella sua ricerca dell’abito da sposa aveva finalmente trovato il modello dei suoi sogni: scollo a cuore, taglio longuette, stile anni ’50, nessun pizzo, nessun ricamo… semplice e sbarazzino proprio come lei. Fin qui tutto bene se non fosse che l’abito da sposa in prima prova era troppo stretto, quindi ordina lo stesso modello ma di una taglia più grande. Arriva finalmente il giorno della seconda prova e l’Atelier (che tra l’altro vanta anni e anni di ottima reputazione) le propina un vestito che non era minimamente somigliante a quello della foto!

Mi chiama quindi in lacrime spiegandomi la situazione e dicendomi: “mi hanno presentato un vestito che sembra un abito di carnevale!”. Immaginatevi lo sgomento… No panic! Ci armiamo di santa pazienza e cerchiamo lo stesso modello in tutti gli Atelier della regione ma niente da fare, quel vestito non era più in produzione… Quindi a questo punto le prenoto un appuntamento con la mia sarta/modellista di fiducia per ricreare lo stesso identico modello di sana pianta a pochi mesi dal matrimonio. Crisi risolta! Ma perchè vi sto raccontando questa storia?

Il servizio wedding planner interno alla location

Durante la vostra ricerca della location perfetta per il vostro matrimonio vi potreste imbattere in wedding venues che offrono un “servizio wedding planner interno” con una maggiorazione di prezzo oppure già direttamente compreso nel prezzo finale. Voglio essere molto diretta con voi e farvi subito queste due domande.

1. Da chi è pagata la o il wedding planner interno alla location?

2. Perchè un’attività commerciale dovrebbe offrirvi un servizio gratis che non rientra neanche nel suo tipo di business? Se invece ha un costo aggiuntivo e decidete di non avvalervene vi viene scorporato dal prezzo finale?

Fermiamoci un attimo e ritorniamo alla nostra sposina alla ricerca disperata del suo abito, quello con il quale già si vedeva emozionata a pronunciare le parole “sì, lo voglio”. Secondo voi la “wedding planner” della location l’avrebbe aiutata a risolvere questo problema?

Di storie come questa questa potrei raccontarvene tante come quella coppia newyorkese che era in ritardo con la documentazione per il matrimonio religioso e ha seriamente (ma seriamente!) rischiato di non sposarsi, o quella coppia italo giapponese che per problemi logistici ha dovuto cambiare la wedding location in corso d’opera e che dire di quegli sposini che si sono ritrovati una wedding venue troppo piccola per il loro numero di invitati e nessuna possibilità di installare una tensostruttura congrua allo scopo? La scelta della location è in effetti un problema non da poco e ne ho parlato abbondantemente qui

Quindi tornando alle nostre domande prima di tutto il Wedding Planner della Location viene pagato/a direttamente dalla location essendo un suo dipendente, ergo farà gli interessi della location. Non vi consiglierà un’altra wedding venue più in linea con le vostre esigenze (non lo può fare, ci sarebbe un conflitto di interessi e una violazione del patto di non concorrenza), nè vi accompagnerà a scegliere l‘abito da sposa, le partecipazioni o a disquisire se la tonalità del rosa cipria sia meglio o peggio del rosa antico per l’allestimento del vostro matrimonio.

Riguardo alla seconda domanda mi è capitato di una location che vendeva il servizio di Wedding Planner interno al costo di 2.800€ per l’anno 2026. Questa wedding venue non permetteva agli sposi di avvalersi di un servizio di wedding planner esterno. Come a dire o il nostro servizio o niente. Risultato? La coppia di sposi ha deciso di optare per un altra location pur di avvalersi della mia figura. Per non cedere su poco meno che 3mila euro ne hanno persi più di 20 (si trattava di un’esclusiva di più giorni). Io personalmente l’ho trovato molto sciocco.

Location Wedding Manager chi è?

Secondo la mia modesta opinione (e a meno che io non abbia finora frainteso del tutto il mio ruolo e costruito tutta un’attività sul nulla) la/il Wedding Planner proprio per definizione non può avere rapporti di dipendenza con la location. Il/la Wedding Planner è ingaggiata direttamente dagli sposi, senza intermediari, perchè farà solo ed esclusivamente gli interessi degli sposi e di nessun altro. Certo è possibile che location a cui vi rivolgete vi possano consigliare una lista di Wedding Planner perchè negli anni si è sviluppato un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca, ma restano sempre situazioni lavorative autonome e dirette tra il professionista e voi. Il collaboratore interno della location invece ha un altro nome (e anche un diverso ruolo) ed è il Location Wedding Manager, una figura preposta alla gestione della wedding venue. Ma cosa fa di preciso questa figura? E perchè è così importante?

Cosa fa un Location Wedding Manager?

Il o la Location Wedding Manager si occupa sicuramente di:

  • presentare la wedding venue ai futuri sposi definendo l’uso degli spazi nei vari momenti dell’evento;
  • si occupa della contrattualistica relativa alla location, supervisiona e controlla i compiti per la manutenzione (come interventi di giardinaggio, pulizia, impianto elettrico ecc.);
  • è presente il giorno dell’evento prendendo parte come qualsiasi altro fornitore in collaborazione e sotto la direzione del wedding planner (se c’è) o direttamente sulla basa di quanto concordato con gli sposi.

Per esperienza personale vi posso dire che è una figura strategica per la buona riuscita dell’evento. Alcune volte può strutturare il menù del matrimonio in caso in cui la cucina sia interna, se invece il catering è esterno se ne occuperà direttamente il responsabile del catering. Può consigliare gli sposi sui vari fornitori del matrimonio esattamente come lo potrebbe fare il vostro fiorista, il DJ o una cugina che si è appena sposata.

La o il Wedding Planner non vi da un consiglio sui fornitori o i loro servizi, offre una consulenza, che ha un valore ben diverso. Ha una gestione completa dell’evento a 360° dagli abiti da sposi, al menù, alla cerimonia, al tipo di allestimento, all’animazione… tutto! Anche di cose di cui i rispettivi sposi sono reciprocamente all’oscuro.

Non lasciare nulla al caso!

Gli eventi memorabili non accadono per caso, ma devono essere pianificati.

Quindi secondo la mia analisi i ruoli del Location Manager (impropriamente detto Wedding Planner della location) e del Wedding Planner, pur lavorando entrambi nel settore dei matrimoni, sono diversi e complementari: uno si occupa della gestione della location, degli aspetti tecnici e logistici della struttura prima e durante il matrimonio, garantendo il corretto funzionamento e coordinando gli spazi, l’altro cura l’organizzazione generale di tutto il matrimonio in collaborazione con i rispettivi fornitori e a diretto contatto con gli sposi interpretando sogni, desideri, stile e personalità.